Siamo una famiglia atipica: non comunichiamo mai con il cellulare, ci capita spesso di dimenticarlo scarico per settimane, e ovviamente il telefono è spento e senza vita quelle volte in cui qualcuno sta cercando di contattarci. Ed in verità la nostra risposta, "Scusa era scarico!" non sempre è presa bene.
D'altra parte non possiamo viaggare con Stef senza portare con noi il tablet per gli inevitabili momenti “morti”: è uno strumento indispensabile per le lunghe tratte, per non disturbare il resto dei viaggiatori. Immaginate un viaggio in Messico di almeno 12 ore con un bambino molto inquieto chiuso in aereoplano? Anche portando altre cose come giochi da tavola, libri.. l’effetto di un cartoon nei momenti piu difficili è un obbligo.
E se si scarica? E se arrivando in Messico non trovassimo una presa adatta alla corrente messicana, e se un giorno di fuoco dovessimo uscire di casa col telefonino scarico, e dovessimo aspettare una telefonata importante, o dare qualche notizia… E' come vivere sul filo del rasoio, sfidando l'elettronica e la probabilità….
Bene, questa vita di rischio è finita, con la nostra nuova tracolla e-mission, che per di più ha la misura giusta per essere utilizzata come bagaglio a mano! Essa ci permette, anche se non con la velocità di una presa elettrica, di caricare tutti i nostri gadget elettronici e ci dà la tranquillità di sapere che stiamo utilizzando energia pulita! Viaggiando poi a qualsiasi latitudine non si corre il rischio di arrivare sul posto e correre subito a cercare un adattore… ci si porta la tracolla, ed è fatto!
che sia della misura giusta come bagaglio a mano è interessantissimo. per ora non prendo aerei e non ho tablet, ma anche il mio cellulare è sempre spento :/
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