martedì 15 novembre 2011

Parola di tester: Serena racconta Roomba #2

Vi ricordate? Serena ci stava raccontando Roomba:

"Ed ecco il responso: il Roomba 780 funziona! E pure bene. Esteticamente è davvero bellissimo: nero e grigio scuro, moderno, sembra quasi un oggetto di design. Il display digitale è facilissimo da utilizzare (io sono riuscita subito a memorizzare l'ora e la lingua) e le istruzioni sono altrettanto semplici, talmente semplici che all'inizio avevo paura di essermi persa durante la lettura qualche passaggio importante.

Fortuna che il Roomba di Serena le prova tutte per metterla a proprio agio!

Guardarlo muoversi completamente a suo agio in casa è davvero divertente, mai e poi mai avrei immaginato che facesse così bene il suo lavoro, insistendo sulle zone in cui lo sporco è maggiormente concentrato e passando autonomamente alla stanza successiva appena finito di pulire la precedente. A onor del vero, ha lasciato un paio di pelucchi, ma giusto un paio e sicuramente meno di quanti me ne lascio io dietro con la scopa. E il motivo è semplice: il Roomba può non “vedere” bene lo sporco sul pavimento scuro, e il mio è grigio scuro. Infatti in bagno, dove il pavimento è chiarissimo, ha raccolto da terra tutto ciò che gli si propinava davanti.

Bina "accarezza" il divano di Serena e si diverte in uno slalom fra le sedie!

I sensori gli permettono di aggirare gli ostacoli e adattarsi ad ogni tipo di pavimento (anche diverso di stanza in stanza), il paraurti gli consente di non danneggiare mobili e porte, un sistema anti groviglio evita di far ingarbugliare le frange dei tappeti tra le spazzole, la programmazione settimanale consente al Roomba di funzionare a orari stabiliti anche quando noi non siamo in casa (con netto risparmio di tempo), le spazzole raccolgono anche il più sottile dei peli."

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