Sabato scorso tutta la famiglia in trasferta per una giornata sulla neve. La temperatura primaverile e il sole erano troppo invitanti per farsi sfuggire questa occasione. Così siamo partiti. La sera prima il delirio della preparazione, perché anche se si parte per un giorno occorre portarsi dietro la stessa attrezzatura che servirebbe per un’intera settimana! All’appello tute da sci, scarponi, calze, occhiali… In bagno inizio a cercare la crema solare … eppure c’era … non la trovo però lo sguardo mi cade sulle mie creme Nivea tutte in bella vista sulla mensola. D’impulso afferro la Crema lenitiva per pelli sensibili. In un momento di lucidità penso alla lenta cottura della pelle sulla neve in una giornata di sole e così mi pare la soluzione più giusta. In compenso della crema solare nessuna traccia; penso: “la comprerò strada facendo”.
La mattina si parte e mentre a Genova il tempo è a dir poco deprimente man mano che ci dirigiamo verso il Piemonte il cielo si apre e il sole è sempre più luminoso. Perfetto la giornata inizia bene. Ho comprato la crema solare sulle piste e mi è preso un colpo quando mi hanno detto il prezzo… per lo meno ho preso la protezione 50, mi proteggerà benissimo. Io ho la pelle color latte, se non la proteggo divento rossa come un peperone…
A mezzogiorno la temperatura quasi estiva ha reso pressoché impossibile sciare oltre. Ne abbiamo approfittato per crogiolare al sole… finchè verso le due inizio a sentire un “leggero” bruciore su guance e fronte… forse è il caso di ripassare uno strato di crema protettiva. Mi guardo allo specchio e ormai la frittata (termine veramente appropriato) è fatta: sono rossa come un peperone. Ma non mi scoraggio, penso, ho portato la crema lenitiva della Nivea: vediamo se funziona!
Appena la spalmo sulla pelle mi sento già meglio: è come se ogni cellula della mia epidermide avesse bevuto un bel bicchierone d’acqua, ringraziandomi di cuore! Rilassata per questa mini oasi di benessere mi accorgo che nel frattempo mio marito mi ha preso l’Alcatel e lo sta “esplorando”. Lo capisco, è proprio divertente. Mi accorgo che anche la sua fronte va a fuoco, meglio spalmare la crema lenitiva anche lì, molto meglio. E già che ci sono una bella spalmata anche sul faccino di Albi, che mi sorride e mi dice: “che buon profumo mamma!”.
La gita sulla neve è piaciuta a tutti e grazie alla Nivea Crema Lenitiva Pelli Sensibili abbiamo riparato ad un inizio di scottatura! E al ritorno, in macchina, Alberto non si è fatto mancare un nuovo giochino scaricato gratuitamente sull’Alcatel attraverso la funzione “Market”… prima di sprofondare in un dolce sonno per la giornata intensa ma divertente!
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