venerdì 29 giugno 2012

Laura e la zuppa di pomodoro patriottica

La zuppa di pomodoro campano: bianca, rossa, verde… Forza Italia!!!

Manca pochissimo alla conclusione dell’entusiasmante avventura di tester, ma le sorprese non sono ancora finite! Arrivano nuovi pacchi: due scatole di pomodori in barattolo Così Com’è della Grangusto.  La confezione è tutta da ammirare: golosità rosse e gialle fanno bella mostra sulla scatola in cartone comodamente richiudibile e trasportabile grazie ad una maniglia in plastica. Un packaging curato per un prodotto altrettanto selezionato: pomodori di  diverse qualità (Pizzutello, Datterino giallo e rosso, passata) provenienti dalla Campania, raccolti uno ad uno senza alcuna aggiunta di zuccheri e conservanti. Freschezza, genuinità e semplicità racchiuse in contenitori in vetro: mi piace l’idea del sottovetro anziché quella della latta. Percepire i colori dei bei pomodori è importante perché anche l’occhio vuole la sua parte.


Ciascuna varietà si presta ad un utilizzo differente in cucina e dunque ci si può sbizzarrire con la fantasia… Il pomodoro campano ha una solida tradizione. Conosciuto ed esportato in tutto il mondo, è un prodotto versatile che si sposa perfettamente con gli ingredienti base delle nostre ricette: insaporito dall’aglio e dalla cipolla, arricchito con il basilico, rende appetitoso il pane fresco e esalta il gusto della pasta.

Decido di preparare un piatto semplice con alcuni elementi già a mia disposizione: la zuppa di pomodoro. In una pentola abbastanza capace verso un po’ d’olio, metto una cipolla tagliata a metà che faccio imbiondire leggermente. Aggiungo  il pomodoro Pizzutello che, racchiuso nel barattolo più grande, è accompagnato anche da un po’ di salsa. Procedo con la cottura e  aggiungo dell’acqua per due persone (non abbondando troppo perché la zuppa deve risultare densa), aggiungo prezzemolo, basilico e sale e lascio bollire fino a quando i pomodori risulteranno morbidi e un po’ sfatti. E’ una ricetta che si può gustare con i crostini o con l’aggiunta di un po’ di spaghetti, come una minestra. A fine cottura aggiungo  mozzarella a dadini.


La pietanza è servita… Gli europei di calcio sono arrivati alla finalissima e, animata da spirito patriottico, creo una composizione con il colore verde del basilico, il bianco della mozzarella e il rosso del pomodoro…  Una bandiera svolazzante, un cestino tricolore con crostini  e… forza Italia!!!

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